Scoperta la molecola che rende staminali le cellule tumorali

Ultimo aggiornamento: 24 agosto 2018

Un team composto da biologi e bioinformatici ha individuato la molecola TAZ, responsabile delle proprietà autorigeneranti delle cellule staminali tumorali del cancro al seno.

Titolo originale dell'articolo: The Hippo Transducer TAZ Confers Cancer Stem Cell-Related Traits on Breast Cancer Cells

Titolo della rivista: Cell

Data di pubblicazione originale: 1 novembre 2011

Le cellule staminali sono responsabili della capacità di rigenerazione degli organi che compongono il nostro corpo. I tumori sfruttano gli stessi meccanismi, solo in modo incontrollato e, non a caso, oggi si comincia a considerare il cancro non solo come una malattia di geni e singole cellule ma, in primis, come una malattia del tessuto.

Dotato di una propria riserva di cellule staminali, il tumore è in grado di rigenerare se stesso. E sono sempre queste le cellule che possiedono la capacità di formare metastasi dopo essere migrate in altri organi. Riconoscere queste speciali cellule tumorali, e agire su di esse, costituirebbe un fenomenale strumento di attacco contro il cancro. Purtroppo, però, fino ad oggi non era chiaro cosa rendesse queste cellule così speciali.

Un nuovo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Cell ha individuato una molecola chiamata TAZ che è responsabile delle proprietà autorigeneranti delle cellule staminali tumorali del cancro al seno.

Questo studio, finanziato da AIRC con fondi raccolti grazie al 5 per mille, è frutto del lavoro del gruppo di ricerca coordinato da Stefano Piccolo dell'Università degli Studi di Padova. "Sapevamo che i tumori più maligni, a differenza di quelli benigni, erano anche quelli più ricchi in cellule staminali tumorali" - spiega Piccolo. "Ci siamo quindi chiesti il perché di questa differenza".

Continua Michelangelo Cordenonsi dell'Università di Padova, titolare di un My First AIRC Grant e principale autore dello studio: "Per rispondere a questa domanda ci siamo affidati al team di bioinformatici dell'Università di Modena e Reggio Emilia, guidato da Silvio Bicciato. Questo gruppo ha collezionato dati da migliaia di pazienti di tumori al seno e, con il loro aiuto, abbiamo cercato di individuare la causa delle differenze tra i tumori maligni e benigni. La risposta sorprendente è stata che tutte le differenze più importanti sono riconducibili ad un ben preciso fattore: TAZ.

L'aspetto affascinante è che la stessa molecola è responsabile della crescita e del controllo della dimensione degli organi, dal moscerino della frutta all'uomo. Attivare TAZ causa la riprogrammazione delle cellule in staminali tumorali mentre l'eliminazione di TAZ trasforma le cellule staminali tumorali in cellule benigne. "Finalmente alla parola 'staminale' possiamo associare non solo concetti astratti o definizioni, ma un elemento tangibile, un gene e un processo biologico preciso. Qualcosa che possiamo toccare e manipolare" dice Cordenonsi.

La caccia a molecole capaci di rallentare l'accumulo di questa proteina delle cellule staminali tumorali è aperta.

  • Agenzia Zoe