Ultimo aggiornamento: 23 agosto 2018
Una proteina alterata che svolge una funzione di trasmissione di segnali a livello di alcune strutture interne alla cellula è responsabile della sopravvivenza delle cellule cancerose. La scoperta consentirà un nuovo approccio alla malattia.
Titolo originale dell'articolo: PML Regulates Apoptosis at Endoplasmic Reticulum by Modulating Calcium Release
Titolo della rivista: Science
Data di pubblicazione originale: 1 ottobre 2010
Per avviare una cellula tumorale all'apoptosi, cioè la morte programmata cellulare, è necessario che il rilascio del calcio al suo interno sia ben controllato. Nel caso del cancro però, spesso le cellule perdono questo controllo. Ora un gruppo di ricercatori dell'Università di Ferrara, guidati da Paolo Pinton e coordinati dalla giovane ricercatrice Carlotta Giorgi, hanno scoperto che una piccola proteina chiamata PML gioca un ruolo di primo piano nel processo di modificazione dei meccanismi dell'apoptosi mediata dal calcio.
La scoperta si è rivelata di importanza tale da aver meritato la pubblicazione sul numero di fine ottobre di Science, una delle riviste scientifiche più prestigiose. La ricerca è il frutto di importanti collaborazioni internazionali, per esempio con Pier Paolo Pandolfi dell'Università di Harvard.
Il gruppo di Ferrara è finanziato da AIRC, confermando l'impegno dell'associazione nel sostenere la ricerca traslazionale, quella che dallo studio di meccanismi di base porta rapidamente ad applicazioni pratiche e soluzioni terapeutiche utili per i pazienti. "Un'alterata funzionalità della proteina PML, che è persa o inattivata nella leucemia promielocitica acuta e in molti tumori solidi, impedisce il corretto passaggio di informazioni tra alcuni organuli presenti all'interno della cellula e in particolare tra il reticolo endoplasmatico, il prodotte sito di produzione delle proteine, e i mitocondri, che sono la centrale energetica" della cellula, spiega Pinton. L'interruzione del flusso di informazione agisce sul controllo della concentrazione di calcio all'interno della cellula e impedisce alla cellula malata di autoeliminarsi. "Ora che sappiamo che è PML la proteina responsabile del malfunzionamento, possiamo pensare di agire su di essa per controllarne l'attività".
Agenzia Zoe