Nato a Nizza, in Francia, ha conseguito la laurea in biochimica e il dottorato in biologia cellulare e molecolare all’Università Sophia-Antipolis della sua città. Si è quindi trasferito nel 2005 negli Stati Uniti, presso la Columbia University di New York, dove è rimasto per cinque anni. Dal 2010 al 2015 è vissuto a Singapore, lavorando presso l’università locale, come junior group Leader nel campo della meccanobiologia. Da sette anni vive a Milano, dove coordina il proprio gruppo di ricerca presso l’Istituto fondazione di ricerca oncologica molecolare (IFOM).

Progetti seguiti

Mechanobiology of Glioblastoma: Tackling the Heterogeneity in Motility, Mechanical and Molecular Signatures

Nome dell'istituzioneIFOM - Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare, ETS
RegioneLombardia
Budget anno in corso214.000 €
Tipo di progettoIG
Annualità2022 - 2027
Descrizione

Obiettivo del progetto di ricerca è studiare le proprietà meccaniche del glioblastoma per trovare nuove strategie terapeutiche che blocchino le popolazioni di cellule tumorali più aggressive. Il glioblastoma è un tumore estremamente difficile da curare ed eterogeneo sia da paziente a paziente, sia da cellula a cellula, nella singola malattia. Queste differenze possono influenzare variamente le proprietà meccaniche della neoplasia, per esempio nella migrazione delle cellule tumorali attraverso i vasi sanguigni. Per sviluppare terapie più efficaci e mirate è quindi necessario integrare diversi tipi di dati. Nel progetto si intende identificare, classificare e analizzare la meccanica, la motilità e le caratteristiche molecolari delle cellule tumorali di ciascun paziente. Dopo aver validato i risultati ottenuti con cellule in coltura sia in animali di laboratorio sia in campioni di pazienti, si potranno identificare le “firme” molecolari associate all’aggressività neoplastica alle sotto-popolazioni cellulari più invasive. Tali “firme” potranno quindi essere utilizzate come punto di partenza per lo sviluppo di nuove cure.