Nel 1990 si è laureato in medicina e chirurgia presso l’Università degli studi di Milano per poi conseguire la specialità in neurochirurgia nel 1995. In seguito ha svolto un periodo di ricerca e attività clinica negli Stati Uniti, a Boston, presso la Harvard Medical School come fellow in Neurosurgery. Rientrato in Italia, è diventato ricercatore e quindi professore ordinario di neurochirurgia all’Università degli studi di Milano. È stato anche responsabile del Reparto di neurochirurgia oncologica, presso l’Humanitas Research Hospital di Milano, mentre oggi è responsabile dell’Area di neurochirurgia e neurochirurgia oncologica all’IRCCS Galeazzi Sant’Ambrogio della stessa città.

Progetti seguiti

Personalized rendering of motor system functional plasticity potential to improve glioma resection and quality of life

Nome dell'istituzioneUniversità degli Studi di Milano
RegioneLombardia
Budget anno in corso0 €
Tipo di progettoIG
Annualità2022 - 2027
Descrizione

Obiettivo del progetto di ricerca è migliorare il successo dell’asportazione del tumore e la qualità di vita dei pazienti con glioma, individuando il potenziale plastico del sistema motorio dei singoli casi. Il cosiddetto “brain mapping” è una tecnica utilizzata in neurochirurgia per monitorare ed evitare di danneggiare le attività cerebrali durante le operazioni. Grazie anche a tale tecnica, la rimozione chirurgica del tumore, in particolare quella di tipo sopratotale che ingloba la parte infiltrante della neoplasia, ha consentito un significativo aumento del tempo libero da malattia e della sopravvivenza. Tuttavia la possibilità di effettuare una resezione sopratotale dipende da ciascun paziente e tumore: più precisamente, dal livello di plasticità cerebrale durante la crescita tumorale. Con il progetto ci si propone quindi di utilizzare il sistema di imaging “Resting State fMRI”, per stabilire prima dell’operazione il livello di plasticità cerebrale di ciascun paziente e per incrementare tale livello attraverso la riabilitazione preoperatoria e la chemioterapia.