Nata a Charleroi, in Belgio, nel 1967, si è laureata in medicina e chirurgia presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara e nello stesso ateneo ha conseguito la specializzazione in anatomia e istologia patologica e il dottorato di ricerca in patologia molecolare e morfologia dei tumori. Oggi, in qualità di professore ordinario di anatomia patologica, affianca l’attività di ricerca alla didattica e alla clinica presso l’ospedale “SS. Annunziata” di Chieti.

Progetti seguiti

Nanoparticle-mediated cytokine targeting to overcome immunosuppression and improve immunotherapy in prostate cancer

Nome dell'istituzioneUniversità degli Studi "Gabriele D'Annunzio" Chieti Pescara
RegioneAbruzzo
Budget anno in corso120.000 €
Tipo di progettoIG
Annualità2019 - 2024
Descrizione

Obiettivo del progetto di ricerca è mettere a punto terapie immunologiche personalizzate per il tumore della prostata. Il lavoro si concentra in particolare sui meccanismi attraverso cui il tumore sopprime o elude la risposta del sistema immunitario, riuscendo così a proliferare e dare luogo a metastasi. In questi processi, un ruolo importante sembra essere svolto dall’interleuchina 30, una proteina della famiglia delle citochine rilasciata dal sistema immunitario. Gli studi condotti negli ultimi anni da Emma Di Carlo hanno rivelato che l’interleuchina 30 può essere prodotta non solo dalle cellule immunitarie ma anche da quelle neoplastiche, che così proliferano e si disseminano più facilmente. Il lavoro verificherà se strategie non invasive, basate sull’utilizzo della nanomedicina e tese a contrastare l’azione di questa proteina, siano efficaci nell’inibire la crescita tumorale e ripristinare il corretto comportamento del sistema immunitario. L’obiettivo finale è migliorare la risposta del tumore alle terapie e prevenire la progressione e la disseminazione della malattia.