Cristiano Simone

È nato nel 1973 a Bari, città in cui si è laureato in medicina e chirurgia; nello stesso ateneo ha poi conseguito un dottorato di ricerca, svolgendo attività di ricerca anche negli Stati Uniti. Si è quindi specializzato in genetica medica e negli Stati Uniti ha lavorato come postdoc presso la Thomas Jefferson University di Philadelphia in Pennsylvania e quindi come ricercatore associato presso il Salk Institute for Biological Studies di La Jolla in California. Dal 2013 è responsabile di attività di ricerca scientifica presso l’Ente ospedaliero specializzato in gastroenterologia Saverio De Bellis di Castellana Grotte, convenzionato con l’Università di Bari Aldo Moro, e dal 2017 è professore associato di genetica medica presso la Scuola di medicina dello stesso ateneo. Coordina inoltre il laboratorio di genetica medica dell’IRCCS de Bellis.

Progetti seguiti

Targeting the novel ATM/CHK2/BRCA2 direct interactor SMYD3 to overcome colorectal cancer drug resistance

Nome dell'istituzioneEnte Ospedaliero Specializzato in Gastroenterologia "Saverio de Bellis" - I.R.C.C.S.
RegionePuglia
Budget anno in corso137.000 €
Tipo di progettoIG
Annualità2019 - 2024
Descrizione

Il progetto di ricerca mira a chiarire un nuovo ruolo della proteina SMYD3 nella riparazione dei danni al DNA. Questo processo è utilizzato anche dalle cellule tumorali del cancro del colon (nelle quali SMYD3 è particolarmente abbondante) per superare i danni genotossici causati dai farmaci chemioterapici. Una conseguenza può essere che alcune cellule tumorali diventino così chemioresistenti. Il gruppo di ricerca punta a offrire nuovi approcci per terapie combinate in grado di sensibilizzare anche le cellule tumorali più refrattarie alla chemioterapia e a estendere l’utilizzo di farmaci biologici, come i PARP inibitori, anche ai tumori del colon con alti livelli di espressione di SMYD3.