Alberto Signore

Nato a Roma nel 1959, si è laureato in medicina e chirurgia (1984) all’Università “La Sapienza” della sua città, dove si è anche specializzato in endocrinologia e successivamente in medicina nucleare. Ha quindi conseguito un dottorato di ricerca all’Università di Groningen, in Olanda, nel 2007. Nel corso della sua carriera ha ricevuto diversi riconoscimenti: tra i più importanti, il Premio mondiale di medicina nucleare (1994) e il premio europeo Marie-Curie di medicina nucleare (2004). Oggi è professore ordinario di diagnostica per immagini presso il Dipartimento di scienze medico-chirurgiche e medicina traslazionale della “Sapienza” e svolge l’attività clinica presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea.

Progetti seguiti

Radiolabeled PLGA-Nanoparticles for therapy of advanced cancer

Nome dell'istituzioneUniversità degli Studi di Roma "La Sapienza"
RegioneLazio
Budget anno in corso94.000 €
Tipo di progettoIG
Annualità2024 - 2029
Descrizione

Le nanoparticelle si sono affermate come uno strumento importante per il trattamento del cancro, in particolare per le loro caratteristiche uniche come mezzo di somministrazione di farmaci. Nei tumori è frequente che i vasi siano più permeabili rispetto ai tessuti sani e che il drenaggio linfatico non funzioni come dovrebbe. Quindi, una volta iniettate per via endovenosa, le particelle si accumulino nei tumori rimanendovi a lungo. Ciò consente di somministrare agenti chemioterapici limitando la tossicità ai tessuti sani. Obiettivo del progetto è dunque sviluppare una nuova strategia per curare i tumori mediante l’uso di nanoparticelle biodegradabili che veicolano grandi quantità di isotopi radioattivi, capaci di rilasciare una notevole energia distruttiva. Tale applicazione potrebbe essere utile innanzitutto alle forme di cancro più aggressive.