Nome dell'istituzione | Università degli Studi di Roma "La Sapienza" |
Regione | Lazio |
Budget anno in corso | 94.000 € |
Tipo di progetto | IG |
Annualità | 2024 - 2029 |
Descrizione | Le nanoparticelle si sono affermate come uno strumento importante per il trattamento del cancro, in particolare per le loro caratteristiche uniche come mezzo di somministrazione di farmaci. Nei tumori è frequente che i vasi siano più permeabili rispetto ai tessuti sani e che il drenaggio linfatico non funzioni come dovrebbe. Quindi, una volta iniettate per via endovenosa, le particelle si accumulino nei tumori rimanendovi a lungo. Ciò consente di somministrare agenti chemioterapici limitando la tossicità ai tessuti sani. Obiettivo del progetto è dunque sviluppare una nuova strategia per curare i tumori mediante l’uso di nanoparticelle biodegradabili che veicolano grandi quantità di isotopi radioattivi, capaci di rilasciare una notevole energia distruttiva. Tale applicazione potrebbe essere utile innanzitutto alle forme di cancro più aggressive. |