Ultimo aggiornamento: 18 ottobre 2021
Nella prestigiosa cornice del Teatro Verdi di Padova, il 17 ottobre alle 11 è stato assegnato il Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica 2021 al volume Il prezzo dell’immortalità – Cosa sappiamo del cancro e come possiamo sconfiggerlo (Il Saggiatore, 2020), scritto dal ricercatore AIRC Pier Paolo Di Fiore, che ha deciso di devolvere i proventi del libro e la somma vinta alla nostra Fondazione.
Il prezzo dell’immortalità ha ottenuto 42 voti dalla giuria popolare, composta da studenti universitari provenienti da tutta Italia e dagli studenti di 10 classi delle scuole secondarie di secondo grado.
Pier Paolo Di Fiore è docente di patologia generale presso l’Università degli Studi di Milano e direttore del Programma di Novel Diagnostics dell’Istituto europeo di oncologia. Dal 1984 al 1995 ha lavorato negli Stati Uniti presso il National Cancer Institute ed è stato poi tra i fondatori di IFOM. È membro della European Molecular Biology Organization e dell’Accademia nazionale dei Lincei.
Nel suo libro, che ospita una prefazione del filosofo della scienza ed esperto di evoluzione Telmo Pievani, Di Fiore racconta come le cellule crescono e si dividono, come i meccanismi sani vengono alterati dalle mutazioni genetiche e come il tumore sovverte il sistema immunitario. Ma si sofferma anche su ciò che sappiamo sulla malattia, su come prevenirla e come curarla e, in particolare, su quali sono i filoni di ricerca su cui puntare per il futuro.
Di Fiore indaga, oltre agli sviluppi più recenti della ricerca, anche la storia sociale della malattia: una storia fatta di studiosi e dottori, di pazienti e delle loro famiglie, di dolorose sconfitte e insperati successi, di grandi intuizioni e madornali errori.
Redazione