Presunta manipolazione di immagini scientifiche: archiviazione dell’indagine

Ultimo aggiornamento: 23 gennaio 2020

Presunta manipolazione di immagini scientifiche: archiviazione dell’indagine

In riferimento all’archiviazione dell’indagine condotta dalla Procura di Milano sulla presunta manipolazione di immagini a corredo di pubblicazioni scientifiche, AIRC ribadisce ancora una volta il proprio impegno nel promuovere l’integrità e l’onestà della ricerca, coerentemente con la propria missione e i valori che hanno reso la Fondazione un modello di rigore, merito e trasparenza.

L’inchiesta, cui AIRC aveva contribuito fornendo alle forze dell’ordine incaricate dalla magistratura tutta la documentazione richiesta, è stata archiviata dal Giudice per le indagini preliminari “per infondatezza della notizia di reato”, dunque sollevando i ricercatori dall’accusa di cattiva condotta scientifica.

Nel rispetto del proprio Regolamento sull’integrità nella ricerca, AIRC aveva comunque provveduto a chiedere chiarimenti ai ricercatori e agli istituti menzionati nell’indagine, ricevendo le loro argomentazioni e controdeduzioni rispetto agli articoli contestati, peraltro mai ritirati dalle riviste scientifiche su cui furono pubblicati.

AIRC continua a sostenere il progresso della ricerca oncologica finanziando progetti di alto valore scientifico, selezionati in assenza di conflitti di interesse attraverso il metodo internazionale del ‘peer review’: ogni progetto candidato a un finanziamento AIRC viene valutato da almeno tre revisori indipendenti, scelti tra i maggiori esperti al mondo in ambito oncologico.

La valutazione delle richieste di finanziamento è affidata a più di 600 ricercatori internazionali e a 28 membri del Comitato Tecnico Scientifico di AIRC, che hanno il compito di selezionare  progetti più meritori e di valutarne i risultati nel tempo.

Il Regolamento sull’integrità della ricerca, pubblicato sul sito airc.it e diffuso a chi riceve un finanziamento, è conforme alle linee guida della European Science Foundation, l’ente di riferimento dell’Unione europea in tema di etica della ricerca, e vincola i ricercatori e le istituzioni al rispetto di regole e principi etici di buona condotta scientifica.

Ultimo aggiornamento: 06 dicembre 2019

 

  • Redazione