Ultimo aggiornamento: 24 ottobre 2018
A novembre torna l'appuntamento con I Giorni della Ricerca.
Il nuovo paesaggio del cancro, delineato grazie alle scoperte più recenti della genomica, è al centro dei Giorni della Ricerca 2013, dal 2 all'11 novembre. Tornano gli incontri nelle università e nelle scuole, che rappresentano l'anima scientifica e formativa della settimana. Un grande contributo ai Giorni arriva dalle migliaia di piazze in tutta Italia, con i Cioccolatini della Ricerca, la RAI, i campioni del calcio, UBI Banca e i supermercati.
A 60 anni dalla scoperta della struttura del DNA il "mosaico" complesso del cancro assume una forma più definita. Sappiamo che esso non è una malattia che viene dall'esterno, ma che nasce dentro di noi, spesso favorita da fattori esterni, come le sostanze presenti nell'ambiente, ma anche virus, batteri e il fumo di sigaretta. Il cancro ha origine dalle nostre cellule, nel cui DNA avvengono dei cambiamenti, definiti mutazioni. Finora sono state scoperte quasi 300.000 mutazioni nel cancro, ma solo poco più di un centinaio sono davvero capaci di scatenare la crescita incontrollata delle cellule in cui risiedono. Grazie a queste scoperte i ricercatori hanno compilato una sorta di dizionario del linguaggio cancro, un manuale di istruzioni che permette di leggere con più semplicità e tempestività la malattia. Ma non basta conoscere la sequenza lineare del DNA: è indispensabile sapere che forma assume nelle sue tre dimensioni, e quali geni, mutati e non, vengono a contatto fra loro. Proseguendo lungo questa strada si potrà migliorare la diagnosi, per riuscire a intercettare precocemente i segnali rilasciati dalle cellule tumorali; la terapia, per capire se il farmaco può davvero sconfiggere il tumore; la prognosi, per prevedere gli eventuali sviluppi della malattia.
Questo nuovo paesaggio del cancro è il tema degli incontri che quest'anno si svolgono nelle Università degli studi di Bologna, Padova, Chieti e Pescara, Catania il 7 novembre, coinvolgendo studenti non solo di medicina e di biologia, ma anche di biofisica, chimica, biotecnologia, ingegneria, discipline sempre più indispensabili per la ricerca sul cancro. Questa iniziativa rappresenta quindi un'opportunità per suggerire agli studenti nuovi orizzonti di lavoro.
Scoprire la ricerca sul cancro attraverso gli occhi dei ricercatori, la loro esperienza professionale e di vita. Ma anche comprendere l'importanza della prevenzione, degli stili di vita sani, capire quali fattori esterni - e in che modo - favoriscono la crescita dei tumori. Questo l'obiettivo degli Incontri con la ricerca nelle scuole secondarie superiori, più di 60 in tutta Italia, che si rinnovano il 6-7 novembre, in occasione dei Giorni della Ricerca. Incontri che non si limitano a questa settimana, ma, da quest'anno, proseguiranno anche nei mesi successivi, per raggiungere sempre più scuole. Durante gli incontri a novembre studenti e professori possono scoprire anche le attività che AIRC propone alle scuole: l'impegno come volontari nelle iniziative dell'Associazione, il concorso "Una metafora per la ricerca", per raccontare in modo creativo, con un video, una foto, un testo o un disegno, cos'è la ricerca sul cancro. E ancora il nuovo blog di Danilo Allegra "Biocomiche per AIRC", il kit didattico multimediale per le scuole di ogni ordine e grado, le proposte di "Cancro io ti boccio" in occasione delle Arance della Salute, il gioco di ruolo.
Visita il sito speciale www.scuola.airc.it per scoprire le iniziative di AIRC dedicate al mondo della scuola.
UBI Banca da quest'anno è partner istituzionale de I Giorni della Ricerca e metterà a disposizione una serie di prodotti e servizi bancari, coinvolgendo i suoi clienti e in generale il pubblico con nuove modalità per sostenere il meglio della ricerca sul cancro italiana. Tra le varie iniziative previste, UBI Banca lancerà un'emissione dedicata a AIRC dell'innovativo strumento finanziario Social Bond UBI Comunità, a cui è stato recentemente conferito dal Presidente della Repubblica della Repubblica Giorgio Napolitano il Premio Nazionale per l'Innovazione, il cosiddetto "Premio dei Premi". I Social Bond sono titoli obbligazionari solidali rivolti a sostenere iniziative di grande valore sociale. Grazie all'impegno dell'Istituto e di tutti gli italiani che aderiranno, UBI Banca devolverà ad AIRC parte dall'importo complessivamente raccolto per sostenere l'eccellenza della ricerca oncologica italiana.
Tutti i dettagli della partnership e delle iniziative attivate saranno disponibili durante i Giorni della Ricerca sul sito di UBI Banca e sui canali media AIRC.
I principali supermercati italiani rinnovano anche quest'anno il proprio impegno per la ricerca oncologica: dal 2 al 9 novembre devolvono una percentuale degli incassi a favore di AIRC. Negli stessi giorni chi fa la spesa può partecipare con una donazione, attraverso il CCP allegato al numero speciale di Fondamentale, dal titolo Proteine... in tutte le salse. Una pubblicazione per i Giorni della Ricerca dedicata alle proteine: non solo quelle contenute nel cibo, ma anche quelle oggetto della ricerca oncologica, dalle proteine che aiutano la prevenzione (biomarcatori) a quelle che curano (farmaci biologici). Ad arricchire lo speciale anche alcune ricette, gustose e sane.
I campioni del calcio italiano della Serie A TIM scendono in campo per sostenere la ricerca sul cancro il 9 e 10 novembre, con l'iniziativa Un Gol per la Ricerca. Dagli stadi e sui media sportivi, calciatori, allenatori, giornalisti, opinionisti, tifosi noti al grande pubblico invitano i tifosi a sostenere i giovani talenti della ricerca sul cancro con una semplice donazione con SMS. TIM offre ad AIRC importanti spazi sui campi e nelle aree interviste degli stadi per ricordare al pubblico il numero attraverso cui donare. Partner dell'iniziativa sono Lega Serie A, FIGC, Associazione Italiana Arbitri e i media sportivi RaiSport, SkySport e Gazzetta dello Sport.
SISAL si conferma anche quest'anno a fianco di AIRC: durante i Giorni della Ricerca, in oltre 40.000 ricevitorie in tutta Italia, i clienti possono fare una donazione usando la schedina speciale del Superenalotto per AIRC. Sono disponibili anche altre forme di donazione presso le ricevitorie o sul portale online SISAL Pay. Grazie alla capillarità di SISAL sul territorio i cittadini possono sostenere i migliori ricercatori oncologici.
RAI e AIRC rinnovano la loro collaborazione, in occasione dei Giorni della Ricerca, dedicando un palinsesto speciale dal 4 al 10 novembre per raccontare gli ultimi risultati della ricerca oncologica nella diagnosi e nella cura del cancro e le nuove sfide che si aprono, nel tempo dell'esplorazione genomica. Nelle trasmissioni televisive e radiofoniche e sulle tv digitali, ricercatori, medici e persone che hanno combattuto la malattia offrono la propria testimonianza per informare il pubblico sulle "buone notizie" della ricerca e invitarlo a donare per sostenere gli obiettivi scientifici pluriennali, dedicati alla formazione di una nuova generazione di ricercatori. Madrina dell'evento Antonella Clerici, affiancata da Carlo Conti e da tanti colleghi della TV e della radio, insieme ai testimonial di AIRC. Domenica 10 la campagna si chiude con lo Speciale Elisir in prima serata su RaiTre, condotto da Michele Mirabella.
Migliaia di piazze in tutta Italia si colorano con I Cioccolatini della Ricerca: sabato 9 novembre i volontari AIRC offrono, per il secondo anno, una speciale confezione di cioccolatini Lindt creata appositamente per AIRC, a fronte di un contributo di 10 euro. Un dono gustoso che costituisce non solo un'ottima idea di regalo per Natale, ma anche una buona occasione per sostenere il meglio della ricerca sul cancro in Italia, finanziata da AIRC. Un dono piacevole e salutare: l'American Institute For Cancer Research ha classificato tra i cibi protettivi il cioccolato fondente al 70% di cacao, la sostanza in cui si concentrano i flavonoidi (composti dalle proprietà antiossidanti, protettivi contro i tumori). La scatola di cioccolatini fondenti, in vari gusti, è accompagnata dallo speciale Proteine... in tutte le salse, con le ultime scoperte della ricerca oncologica nel campo delle proteine e i consigli per una vita sana.
Redazione