Ultimo aggiornamento: 13 settembre 2022
Oggi 13 settembre si celebra la Giornata internazionale del lascito solidale, un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di questo indispensabile strumento per destinare i propri averi alle cause che maggiormente ci sono a cuore, senza sottrarre nulla ai propri eredi (perché rispetta le quote, stabilite per legge, a cui questi hanno diritto).
La ricerca sul cancro in particolare ha giovato molto dai beni che gli italiani hanno deciso di lasciare in eredità. Dal 1981, attraverso AIRC, 435 milioni di euro sono stati infatti destinati a importanti progetti di ricerca oncologica accuratamente selezionati, oltre 1.000 borse di studio e a far crescere IFOM, un centro divenuto un’eccellenza internazionale nella ricerca oncologia a livello molecolare, creato da Fondazione AIRC nel 1998.
L’eredità delle persone che hanno scelto negli anni di fare un lascito a favore della ricerca sul cancro è quindi rappresentata dai risultati che tutti gli scienziati sostenuti da AIRC, compresi quelli a lavoro in IFOM, hanno raggiunto negli ultimi quarant’anni.
Tutti noi che crediamo nella missione di rendere il cancro sempre più curabile non possiamo che essere grati a chi ha scelto di credere nella ricerca, contribuendo a risultati che già oggi hanno migliorato la sopravvivenza e la qualità di vita di centinaia di migliaia di persone in Italia ogni anno.
Per continuare questo percorso e lasciare alle future generazioni, compresi i nostri eredi, un mondo in cui il cancro potrà essere curabile come ogni altra malattia, puoi contattare Chiara Blasi (02 7797287 - Chiara.blasi@airc.it) o Chiara Cecere (02 7797353 - Chiara.cecere@airc.it) che sono a disposizione per chiarire i tuoi dubbi e darti tutte le informazioni utili su come fare testamento a favore della ricerca sul cancro, e fornire consigli su come intitolare il proprio lascito e dedicarlo al ricordo di una persona cara.
Redazione