Bevande zuccherate e tumore al colon-retto: un carburante per lo sviluppo delle metastasi

Ultimo aggiornamento: 26 settembre 2025

Bevande zuccherate e tumore al colon-retto: un carburante per lo sviluppo delle metastasi

Secondo una ricerca, le bevande zuccherate possono aumentare il rischio di sviluppare metastasi nelle persone con tumore del colon-retto.

Le bevande ad alto contenuto di zuccheri semplici, come le bibite gassate e i succhi di frutta industriali, sono da tempo sotto osservazione per i loro effetti negativi sulla salute. Da numerose altre ricerche sappiamo già che un loro maggiore consumo è associato in maniera causale a un aumentato rischio di tumore del colon-retto, una delle forme di cancro più diffuse al mondo.

I risultati di una recente ricerca statunitense, condotta da Tianshi Feng e colleghi all’MD Anderson Cancer Center di Houston in Texas, hanno mostrato il possibile ruolo di tali bevande anche sul rischio di metastasi in pazienti che hanno già ricevuto una diagnosi di questo tipo di cancro. I dati raccolti sono stati pubblicati sulla rivista Nature Metabolism a settembre 2025.

I ricercatori hanno in particolare valutato gli effetti di una formula contenente glucosio e fruttosio su cellule in coltura e in topi di laboratorio con tumore del colon-retto. Sono proprio il glucosio e il fruttosio i principali zuccheri semplici contenuti in tali tipi di bevande, in genere sotto forma di sciroppo di glucosio e saccarosio (quest’ultimo è uno zucchero composto da glucosio e fruttosio).

I dati emersi dagli esperimenti hanno mostrato che questi due zuccheri insieme sembrano aumentare la capacità delle cellule tumorali di muoversi e diffondersi nell’organismo, dando metastasi, rispetto al glucosio da solo.

I ricercatori non hanno ritenuto di condurre gli esperimenti anche in presenza del solo fruttosio, tranne come controllo negativo. Infatti le cellule di tumore del colon-retto crescono poco in presenza del solo fruttosio. Inoltre, in condizioni fisiologiche non sono quasi mai esposte al solo fruttosio senza che vi sia anche il glucosio.

Quali meccanismi sono coinvolti? La presenza simultanea di glucosio e fruttosio sembra alterare il metabolismo delle cellule tumorali, aumentando il rapporto tra NAD⁺ e NADH, due molecole coinvolte nei processi energetici cellulari. Si accelerano così in particolare alcune reazioni della glicolisi, con cui le cellule demoliscono gli zuccheri. Una delle conseguenze è l’attivazione della via del mevalonato, un’ulteriore via metabolica che favorisce la mobilità delle cellule tumorali.

Dunque gli zuccheri presenti nelle bevande zuccherate sembrano “dare benzina” alle cellule tumorali, rendendole più aggressive. I risultati di questa ricerca consolidano quindi il fatto già noto, che una dieta ricca di zuccheri può favorire lo sviluppo del cancro del colon-retto. Ma la novità più rilevante è che ridurre il consumo di bevande zuccherate nella dieta può limitare il rischio di progressione. Se i risultati saranno confermati anche in studi clinici con i pazienti, potranno essere utilizzati per interventi dietetici o terapeutici per ridurre le probabilità di diffusione di metastasi.

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