Ultimo aggiornamento: 23 gennaio 2020
Assemblea dei soci dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro presso la sede legale in Via San Vito 7, Milano:
Presidente
Pier Giuseppe Torrani
AIRC è stata fondata nel 1965 nella forma di associazione non riconosciuta (la personalità giuridica sarà riconosciuta nel 2004). Nel 1977 costituisce la Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Firc) al fine di poter ricevere i lasciti e le donazioni testamentarie che, in quanto associazione non ancora riconosciuta, avrebbe avuto difficoltà ad accettare.
Negli oltre 50 anni di esistenza, AIRC è cresciuta e si è articolata in 17 comitati regionali, consolidando in questo modo la sua presenza su tutto il territorio nazionale e diventando il principale soggetto finanziatore della ricerca scientifica contro il cancro in Italia. La struttura dell’organizzazione ha però cominciato a perdere progressivamente la connotazione tipica delle associazioni, in cui è l’assemblea dei soci a determinare la linea strategica delle attività dell’ente.
I soci di AIRC sono gradualmente aumentati fino a raggiungere il numero di circa 800.000 persone, un numero enorme e difficile da riunire. Il socio AIRC ha espresso sempre la sua approvazione all’operato della associazione mediante il suo continuo sostegno: in tutti questi anni si è sempre sentito appartenente ad un movimento da sostenere, senza però un coinvolgimento massiccio nei processi decisionali dell’ente.
Con la riforma del terzo settore gli elementi di democraticità, partecipazione e centralità dell'assemblea hanno assunto una maggiore valenza rispetto al passato, diventando caratteristica essenziale delle associazioni, oltre che caratteristica ineludibile per l’iscrizione alle liste del 5 per mille. Alla luce di quanto previsto dalla nuova normativa, le caratteristiche strutturali di AIRC hanno posto la necessità di riflettere sulla sua configurabilità quale associazione nelle forme previste dalla nuova regolamentazione.
Quindi per rispetto delle nuove regole del Codice Unico, avvalendosi della facoltà che la normativa offre agli enti di trasformarsi da associazione in fondazione, è apparso necessario trasformare AIRC in fondazione, per essere più aderenti allo spirito della riforma e più efficaci nella nostra azione, mantenendo sempre vivo e fondamentale il rapporto con sostenitori e volontari, parte integrante dell’organizzazione operativa dell’ente. La nostra rivista “Fondamentale” continuerà ad essere inviata ai nostri “sostenitori” e aperta al dialogo con loro, continuando ad essere strumento di informazione, formazione e dibattito.
Con la trasformazione la governance di AIRC sarà ripartita fra due organismi: il Consiglio di Indirizzo, organo sostanzialmente consultivo e di controllo, la cui composizione coincide con quella dell’attuale Consiglio Direttivo, e il Consiglio di Amministrazione, organo più ristretto, che risponderà meglio alle esigenze di governare un ente con una struttura organizzativa molto complessa, composta da 123 dipendenti dei quali 85 impegnati nella sede centrale e 38 negli uffici territoriali.
Per la parte scientifica è confermato il Comitato Tecnico Scientifico, organo che valuta la qualità dei progetti di ricerca e delle borse di studio meritevoli di finanziamento, ed è meglio configurata la Commissione Consultiva per la Ricerca, organismo di consulenza composto da eminenti scienziati operanti prevalentemente all’estero, privi quindi di conflitti di interesse con le scelte scientifiche dell’ente, che rappresenta un’ulteriore garanzia di verifica e controllo delle scelte scientifiche di AIRC.
Presidente
Pier Giuseppe Torrani