In occasione della Giornata Internazionale delle Donne nella Scienza, Fondazione Gianni Bonadonna, con il Gruppo Prada in qualità di supporting partner, e Fondazione AIRC presentano le vincitrici della prima edizione della Fellowship “Gianni Bonadonna”

Ultimo aggiornamento: 11 febbraio 2022

Nella settimana che si è aperta il 4 febbraio con la Giornata Mondiale contro il cancro e si chiude oggi con la Giornata Internazionale delle Donne nella Scienza, Fondazione Gianni Bonadonna, con il sostegno del Gruppo Prada, e Fondazione AIRC sono lieti di presentare due giovani ricercatrici, vincitrici del primo bando per borse di studio all’estero in memoria del padre dell’oncologia medica italiana, Gianni Bonadonna.

Sono Gaia Giannone e Stefania Morganti ad essersi aggiudicate l’edizione 2021 della Call for Fellowship FGB-AIRC. Le borse di studio prevedono un periodo all’estero di 3 anni in prestigiosi istituti oncologici internazionali, dove le due oncologhe potranno confrontarsi con nuovi approcci di studio e avviare i loro progetti di ricerca incentrati su due tumori femminili per dare nuove speranze a tante pazienti.

 

Gaia Giannone

Gaia Giannone, oggi all’Istituto di Candiolo - Fondazione del Piemonte per l’Oncologia – IRCCS, si occuperà di carcinoma ovarico presso l’Imperial College di Londra; il suo progetto prevede analisi di ultima generazione sul carcinoma ovarico sieroso di alto grado, il più frequente e aggressivo fra i tumori dell’ovaio, per individuare le mutazioni che avvengono durante la progressione tumorale e lo sviluppo di resistenze, con lo scopo di personalizzare le terapie in ogni fase della malattia.

Stefania Morganti si trasferirà dall’Istituto Europeo di Oncologia di Milano al Dana Farber Cancer Institute di Boston per una ricerca sul tumore mammario metastatico HER2-positivo: obiettivo del suo progetto di ricerca è approfondire gli studi sulla malattia minima residua come possibile indicatore di risposta di lunga durata alla terapia e individuare quindi strategie di trattamento adeguato a seconda delle caratteristiche del tumore, a beneficio delle pazienti.

Stefania Morganti

Entrambi i progetti di ricerca contribuiranno al progresso delle conoscenze sul tumore ovarico e mammario e a un miglioramento delle terapie e della qualità di vita delle pazienti. Si concretizza così uno degli obiettivi più ambiziosi della collaborazione tra Fondazione Gianni Bonadonna, con il supporto del Gruppo Prada, e Fondazione AIRC: formare una nuova generazione di medici ricercatori, in grado di coniugare la competenza e la conoscenza della ricerca di base con una analoga preparazione clinica, da mettere a disposizione dei pazienti ammalati di tumore.


“L’assegnazione delle prime due borse di ricerca traslazionale intitolate a Gianni Bonadonna è nel solco di ciò che ha sempre ritenuto essenziale il padre dell’oncologia medica moderna: oncologhe e oncologi che sanno di medicina e sanno di ricerca per continuare a migliorare le possibilità di cura dei malati di tumore.” – dichiara Luca Gianni, Presidente della Fondazione Gianni Bonadonna – “Le due oncologhe ricercatrici che ne fruiscono segnano il primo passo dell’impegno della Fondazione Gianni Bonadonna, insieme al Gruppo Prada in qualità di supporting partner, e di AIRC per mantenere acceso il motore dell’innovazione nell’oncologia Italiana.”


“Con l’assegnazione delle due borse di studio ‘Gianni Bonadonna’ inizia il percorso di specializzazione e formazione di ricerca clinica internazionale di due giovani ricercatrici – afferma Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico di Fondazione AIRC –. L’esperienza in laboratori esteri d’eccellenza è un tassello molto importante per la crescita dei nostri scienziati, ai quali dobbiamo poi garantire le condizioni migliori per rientrare nel nostro Paese, per mettere a frutto quanto appreso. Proprio per questo AIRC offre appositi bandi come quello Start-Up e sta lavorando a un nuovo piano di ampio respiro per valorizzare il contributo dei giovani ricercatori più brillanti, al fine di assicurare il futuro della migliore ricerca oncologica e contribuire alla sua crescita”.


“L’educazione e la cultura sono gli strumenti essenziali che ci aiutano non solo a comprendere noi stessi e il mondo in cui viviamo ma ci spingono ad esplorare quello che non sappiamo. Sono felice che Prada possa essere di sostegno alle eccellenze della nuova generazione nel loro percorso di ricerca e istruzione a fianco della Fondazione Gianni Bonadonna.” – Miuccia Prada


In quest’ottica Fondazione Gianni Bonadonna e Fondazione AIRC, visto il successo del primo bando e l’elevata qualità delle candidature pervenute per l’edizione 2021, sono liete di annunciare la seconda edizione della call per Fellowship “Gianni Bonadonna” 2022 i cui dettagli saranno pubblicati nei prossimi mesi sui siti istituzionali di FGB e AIRC.