Ultimo aggiornamento: 2 marzo 2022
Da sedici anni Fondazione Giovanna Ciani – costituita da Ermanno e Diomira Ciani per tenere vivo il ricordo della figlia scomparsa prematuramente a causa di un tumore – è al fianco di Fondazione AIRC per rendere il cancro sempre più curabile.
Un impegno concreto e duraturo che ha prodotto un contributo complessivo di 340.000 euro a sostegno della formazione e della crescita di alcuni dei migliori giovani scienziati italiani. Grazie a questo importante contributo AIRC ha potuto assegnare nel corso degli anni sei borse di studio annuali e quattro borse di studio biennali, ad altrettanti talenti della ricerca oncologica. Tra questi, la dottoressa Marianna Talia, ricercatrice ventinovenne dell’Università della Calabria, a cui alla fine dello scorso anno è stata assegnata una borsa di studio annuale.
Da gennaio 2022 questa borsa consente alla dottoressa Talia di studiare i meccanismi di resistenza nel trattamento del carcinoma mammario. Obiettivo del progetto è valutare l'attivazione del recettore per gli estrogeni quale ulteriore meccanismo in grado di contribuire alla resistenza a un tipo specifico di farmaci. “La borsa di studio AIRC intitolata a Giovanna Ciani rappresenta un’opportunità unica per proseguire la mia attuale attività di ricerca – afferma la giovane ricercatrice –. Sono molto fortunata ad avere la possibilità di fare questo lavoro e sono affascinata dalla possibilità di aggiungere un piccolo tassello al puzzle della conoscenza dei meccanismi del cancro e contribuire così alla cura dei malati oncologici”.
Un’ulteriore donazione di 10.000 euro in memoria di Giovanna Ciani è stata destinata al sostegno del bando AIRC Start-Up. Il bando favorisce il rientro in Italia di giovani ricercatori di talento che hanno acquisito un’importante esperienza all’estero e desiderano avviare il proprio laboratorio presso un ente di ricerca del nostro Paese.
Fondazione AIRC è da sempre in prima linea per sostenere la crescita e la formazione di una nuova generazione di scienziati. Un impegno che si rinnova di anno in anno e che per il 2022 si è tradotto in un finanziamento di oltre 6.300.000 a sostegno di 86 borse di studio per giovani laureati che vogliono apprendere le basi della ricerca oncologica in laboratori italiani d’eccellenza e di 7 borse di studio indirizzate a giovani ricercatori che intendono passare un periodo di ricerca presso un laboratorio internazionale.