Ultimo aggiornamento: 26 maggio 2025
Parte da Lecce il tour nazionale che avvicina cittadini e ricercatori per raccontare i risultati concreti della ricerca oncologica di AIRC sostenuta dal 5 per 1000. In Piazza Sant’Oronzo, volontari e scienziati accoglieranno i cittadini con laboratori didattici sul tema della sana alimentazione per promuovere la scienza e sensibilizzare sull’importanza della prevenzione. Il tour proseguirà tra giugno e settembre con altre tappe a Udine, Pescara e Perugia.
Lecce, 19 maggio 2025 - Sabato 24 maggio in piazza Sant’Oronzo a Lecce, dalle 10.00 alle 17.00, ricercatrici e ricercatori impegnati su progetti sostenuti da AIRC presso l’Università del Salento e del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Lecce accoglieranno i cittadini negli stand della Fondazione per accompagnarli alla scoperta del mondo della ricerca scientifica. Presenti anche volontari AIRC, coordinati dal Comitato Puglia, per offrire materiali informativi e ricordare che destinare il “5 per mille” ad AIRC può trasformare un gesto semplice, come una firma, in un contributo significativo per il progresso della ricerca oncologica.
BILANCIAMOCI: LA PREVENZIONE INIZIA A TAVOLA
In piazza Sant’Oronzo i cittadini potranno partecipare a Bilanciamoci | Ricette in equilibrio, il laboratorio ideato da AIRC Factory per mettere alla prova le proprie conoscenze sui valori nutrizionali. Ispirandosi al modello del piatto sano di Harvard, i partecipanti saranno invitati a comporre un pasto bilanciato, utilizzando piatti della tradizione quotidiana e imparando a combinarli senza demonizzare alcun alimento. Bilanciamoci è un modo concreto per riflettere sull'importanza delle scelte alimentari nella prevenzione di diverse patologie, incluso il cancro, e per ribadire che ogni giorno possiamo contribuire al nostro benessere.
UN TOUR ITINERANTE: I PROSSIMI APPUNTAMENTI SUL TERRITORIO
Dopo la prima tappa del tour a Lecce, il road show proseguirà a Udine il 7 giugno, a Pescara il 14 giugno, per concludersi a Perugia il 6 settembre con laboratori, volontari e ricercatori di nuovo protagonisti in piazza.
IL 50% CIRCA DI CHI SI AMMALA HA ALTE PROBABILITÀ DI GUARIRE
La ricerca produce risultati concreti: nel nostro Paese, tra il 2010 e il 2020 sono aumentate del 54% circa le persone che hanno superato un cancro e sono vive da oltre dieci anni dalla diagnosi. L’incidenza rimane tuttavia alta: oltre 390.000 sono le nuove diagnosi di tumore (214.500 tra gli uomini e 175.600 tra le donne) stimate per lo scorso anno. La buona notizia è che il 50% circa di questi pazienti ha alte probabilità di guarire, ossia di recuperare la stessa aspettativa di vita di persone che, a parità di età e condizioni, non si sono ammalate. Ma per questo occorre assicurare finanziamenti e continuità alla ricerca, che richiede tempo e investimenti per arrivare a nuove cure sempre più precise e mirate per le diverse forme di cancro. (Fonte: AIOM, I numeri del cancro in Italia 2024)
FONDAZIONE AIRC PRIMA SCELTA DEL TERZO SETTORE
Con oltre 1,6 milioni di scelte per la destinazione del “5 per mille” nelle dichiarazioni dei redditi 2023 (Fonte Agenzia delle Entrate), Fondazione AIRC si conferma il principale beneficiario del sostegno alla ricerca oncologica, con un totale di 69,3 milioni di euro destinati a sostenere progetti di ricerca sul cancro. Questo risultato riflette il riconoscimento dato con priorità dai contribuenti agli investimenti nella ricerca oncologica. E sottolinea la fiducia che le persone ripongono in Fondazione AIRC, grazie a una gestione trasparente e per merito, volta a garantire il massimo impatto dei fondi destinati ai progetti più innovativi e promettenti.
AIRC: SEI DECENNI DI COSTANTE IMPEGNO AL FIANCO DELLA RICERCA SUL CANCRO
AIRC può contare sulla fiducia di 4,5 milioni di sostenitori che rendono Fondazione AIRC il primo polo privato di finanziamento della ricerca indipendente sul cancro in Italia. In sessant’anni di attività, AIRC ha destinato alla comunità scientifica oltre 2,5 miliardi di euro per progetti di ricerca per lo studio dei meccanismi, la diagnosi, la prevenzione e cura del cancro. Solo nel 2025, AIRC ha destinato oltre 141 milioni di euro a più di 770 progetti e programmi di formazione, sostenendo 5.400 ricercatrici e ricercatori attivi in 96 istituzioni, tra università, ospedali e centri pubblici di ricerca.
IL 5 PER MILLE: UN CIRCOLO VIRTUOSO TRA CITTADINI, ISTITUZIONI E RICERCA
Il 5 per mille rappresenta un esempio di collaborazione virtuosa tra cittadini, istituzioni e ricerca. In piena trasparenza, AIRC assegna i fondi in base ai risultati del processo di peer review, utilizzato dalle principali agenzie internazionali di sostegno della ricerca. I fondi non sono destinati a singole strutture o ospedali, ma assegnati sulla base della qualità scientifica delle proposte e del merito dei ricercatori, garantendo imparzialità e trasparenza. Una rete virtuosa che, oggi, permette di sostenere progetti attivi in 96 enti di ricerca prevalentemente pubblici distribuiti su tutto il territorio nazionale. Per approfondire: www.airc.it/fondazione/cosa-facciamo/come-sosteniamo-la-ricerca
SCEGLI AIRC: DAI IL TUO “5 PER MILLE” ALLA RICERCA SUL CANCRO
Il “5 per mille” non ha alcun costo diretto: è una parte delle tasse che possiamo scegliere di destinare alla ricerca compilando la dichiarazione dei redditi. Basta firmare e indicare il codice fiscale di AIRC 80051890152 nella sezione relativa al Finanziamento della ricerca scientifica e della università. Ulteriori informazioni: https://programmi5permille.airc.it/come-donare