Ultimo aggiornamento: 13 gennaio 2022
La nomina del Consigliere Delegato si inserisce nel percorso di evoluzione del modello organizzativo di Fondazione AIRC avviato negli ultimi due anni.
Milano, 13 gennaio 2022 – Daniele Finocchiaro è stato nominato Consigliere Delegato di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, il primo polo privato di finanziamento della ricerca indipendente sul cancro in Italia. La nomina, avvenuta a seguito di un processo di selezione rigoroso e strutturato, è stata deliberata all’unanimità dal Consiglio di Indirizzo e dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione.
"Sono molto soddisfatto della nomina di Daniele Finocchiaro nel ruolo di Consigliere Delegato di Fondazione AIRC. Porta con sé un'importante esperienza professionale alla guida di organizzazioni complesse di diversi settori - farmaceutico, accademico, utilities - che sarà certamente preziosa per le sfide future che AIRC ha di fronte. Il suo ingresso nel Consiglio di Amministrazione della nostra Fondazione porta a compimento un processo iniziato negli scorsi anni con la riforma dello statuto e rappresenta un significativo rafforzamento della governance di AIRC che è ormai allineata alle best practice internazionali - dichiara il Presidente Andrea Sironi – Sono certo che le competenze e le qualità umane di Daniele Finocchiaro ci consentiranno di continuare a perseguire al meglio la nostra missione, quella di rendere il cancro sempre più curabile".
Il rafforzamento della governance si inserisce nel percorso di evoluzione del modello organizzativo di Fondazione AIRC per cogliere al meglio le opportunità della riforma degli Enti del Terzo Settore. Un processo iniziato nel 2019 con la trasformazione da Associazione a Fondazione e proseguito con la nomina di un Consiglio di Amministrazione che viene oggi arricchito da Daniele Finocchiaro al quale è delegata la guida operativa e gestionale della struttura che conta 149 dipendenti impegnati nella sede nazionale e nelle 17 sedi regionali. Finocchiaro completa così il CDA formato dal Presidente Andrea Sironi, dal vicepresidente vicario Rosella Pellegrini Serra - e da Lorenzo Anselmi, Giovanni Azzone, Antonio Maria Cartolari, Fabrizio Du Chene de Vère, Francesco Sclafani e Anna Simioni.
"Sono onorato di entrare a far parte della comunità di AIRC” afferma il Consigliere Delegato Finocchiaro – “Mi appresto a dare il mio contributo con profondo rispetto per le persone, la storia, i risultati e la rilevanza della missione della Fondazione. Sento una grande responsabilità nel guidare una organizzazione sostenuta dalla fiducia di milioni di italiani, dall’entusiasmo di decine di migliaia di volontari e dal lavoro di cinquemila ricercatori impegnati per dare risposte ai pazienti e alle loro famiglie. Credo fermamente nella centralità della ricerca scientifica e ringrazio il Presidente Sironi per l’opportunità di mettere la mia esperienza manageriale al servizio dell’organizzazione e contribuire così alla sfida collettiva contro il cancro."
BIOGRAFIA
Palermitano, 54 anni, sposato, due figli, si è laureato in Economia internazionale alla Bocconi di Milano. Ha successivamente conseguito un master in economia sanitaria all'università di Tor Vergata a Roma e ha trascorso 12 mesi presso la J. Nehru University di Nuova Delhi in India per studi sull'assetto economico indiano. Ha maturato una ventennale esperienza professionale nel settore farmaceutico fino a ricoprire il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato di GlaxoSmithKline SpA, gruppo che ha guidato registrando costanti successi economici e di reputazione con ingenti investimenti che hanno accresciuto la presenza industriale e di ricerca nel Paese. Tra il 2016 e il 2020 è stato Presidente del Gruppo Tecnico Ricerca e Innovazione di Confindustria. Ha ricoperto incarichi al vertice delle principali associazioni di settore come Vice Presidente Farmindustria e Vice Presidente Confindustria Verona, Presidente della sezione Chimico farmaceutica di Confindustria Verona. Dal 2019 al 2020 da Presidente del Gruppo AGSM ha negoziato e siglato la fusione tra la società multiservizi di Verona e il Gruppo AIM di Vicenza. È attualmente Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Trento e Presidente del Consiglio di Sorveglianza di SMACT, il Competence Center del Triveneto.