AIRC in testa alle preferenze del "5 PER MILLE". I contribuenti premiano la ricerca che cura il cancro

Ultimo aggiornamento: 28 maggio 2025

AIRC IN TESTA ALLE PREFERENZE DEL “5 PER MILLE”.

I CONTRIBUENTI PREMIANO LA RICERCA CHE CURA IL CANCRO

Con centomila firme in più rispetto all’anno precedente, sono oltre un milione e settecentomila le scelte a favore di Fondazione AIRC nelle dichiarazioni dei redditi 2024. La ricerca sul cancro si conferma la causa prioritaria per i contribuenti.

 

Milano, 28 maggio 20205 – Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro si conferma, ancora una volta, la prima scelta dei contribuenti tra le realtà del Terzo Settore. Oltre 1,7 milioni di firme nella dichiarazione dei redditi 2024 – 100.000 in più rispetto all’anno precedente – si traducono in quasi 72 milioni di euro destinati a sostenere la ricerca oncologica competitiva. Un risultato che rispecchia una fiducia profonda e crescente nella missione di AIRC e che ribadisce, con forza, l’urgenza di investire in una ricerca indipendente, rigorosa e trasparente, capace di offrire risposte concrete per contrastare il cancro.

 

Un risultato particolarmente significativo nell’anno del sessantesimo anniversario di AIRC, che rafforza la stabilità e la prospettiva della comunità scientifica sostenuta dalla Fondazione: 5.400 ricercatori attivi in 96 istituzioni, prevalentemente pubbliche, tra università, ospedali e centri di ricerca. I fondi del “5 per mille” sono destinati a otto programmi speciali sullo studio delle metastasi e a 500 progetti individuali per la prevenzione, diagnosi precoce e cura del cancro.

 

“Questo risultato è un segnale inequivocabile: i contribuenti credono nella ricerca scientifica come leva fondamentale per il progresso e la salute pubblica – commenta Andrea Sironi, Presidente di Fondazione AIRC. Le centomila firme in più rispetto all’anno precedente confermano una tendenza positiva, la fiducia nella nostra Fondazione e una crescente partecipazione allo strumento del 5 per mille che purtroppo, però, non trova piena corrispondenza nell’erogazione dei contributi a causa del tetto imposto all’importo complessivo del 5 per mille.  È una fiducia che ci responsabilizza a fare sempre meglio, in continuità con il nostro impegno in questi sessant’anni. Investire nella ricerca oncologica indipendente significa investire nel futuro del Paese, nella sua capacità di innovare e trovare nuove risposte per la cura del cancro. L’incidenza rimane alta: solo lo scorso anno sono state oltre 390.000 le nuove diagnosi di tumore. La buona notizia è che il 50% circa di queste persone ha alte probabilità di guarire, ossia di recuperare la stessa aspettativa di vita di chi, a parità di età e condizioni, non si è mai ammalato. Il risultato del 5 per mille è importante per assicurare continuità alla ricerca che richiede tempo e investimenti per arrivare a nuove cure sempre più mirate per le diverse forme di cancro.”

 

“Ogni firma ricevuta rappresenta un impegno concreto verso la qualità e l’eccellenza scientifica – aggiunge Anna Mondino, Direttrice Scientifica di AIRC. I fondi raccolti vengono distribuiti in modo meritocratico a centinaia di laboratori, ospedali e università prevalentemente pubblici in tutta Italia in un circolo virtuoso. Il nostro obiettivo è selezionare le migliori idee e rendere possibili progettualità proposte da singoli ricercatori o da gruppi che lavorano in modo coordinato su tematiche cliniche che ad oggi non hanno ancora opportunità terapeutiche soddisfacenti. AIRC si avvale di un processo di valutazione rigoroso e trasparente, basato su valutazioni indipendenti di scienziati internazionali di chiara fama che garantisce l’assegnazione dei fondi ai progetti scientificamente più innovativi e con importanti ricadute sulla conoscenza, la diagnosi e la cura dei tumori.  Al momento il 5x1000 ci permette di finanziare 8 programmi speciali dedicati allo studio della malattia metastatica. Tra questi c’è quello del Professor Alessandro Maria Vannucchi dell’Università degli Studi di Firenze, i cui studi hanno permesso di indagare l’evoluzione dei tumori mieloidi, un gruppo di neoplasie che colpiscono le cellule del sangue e di identificare mutazioni ricorrenti nel DNA, risultate fondamentali per classificarli in modo più appropriato e seguirne la risposta alle terapie. Queste scoperte hanno contribuito a modificare i criteri diagnostici delle neoplasie mieloproliferative, in particolare della mielofibrosi, e sono oggi parte integrante delle linee guida internazionali per la diagnosi e la prognosi delle sindromi displastiche.”

Per approfondire: Evoluzione delle neoplasie mieloproliferative - AIRC 5x1000

 

SCEGLI AIRC: DAI IL TUO “5 PER MILLE” ALLA RICERCA SUL CANCRO

Il “5 per mille” non ha alcun costo diretto: è una parte delle tasse che possiamo scegliere di destinare alla ricerca compilando la dichiarazione dei redditi. Basta firmare e indicare il codice fiscale di AIRC 80051890152 nella sezione relativa al Finanziamento della ricerca scientifica e della università. Ulteriori informazioni: https://programmi5permille.airc.it/come-donare