"Il mio focus di ricerca: migliorare la risposta del sistema immunitario contro il cancro"

Federica Facciotti, insieme al suo team di ricerca, sta studiando il ruolo del microbiota intestinale nell'influenza delle funzioni citotossiche delle cellule NKT durante la progressione del cancro al colon-retto. 

Federica, perchè hai deciso di fare ricerca?

Ho scelto la ricerca perché mi ha sempre appassionato cercare di capire "come funzionano le cose", e soprattutto ho sempre cercato di capire perché non funzionano. Le biotecnologie, all'inizio degli anni 2000, sembravano dare gli strumenti necessari per "aggiustare" diversi meccanismi genetici non funzionanti in patologie umane. Sentivo di voler far parte di quel mondo e dare il mio contributo. Poi negli anni abbiamo acquisito la consapevolezza che le biotecnologie e la manipolazione genetica non sono sempre la risposta, ma rimangono comunque uno strumento importante e fondamentale che ha permesso di ottenere grandissime conquiste in meno di un decennio.

In cosa consiste il tuo progetto di ricerca?

La mia ricerca si basa sulla comprensione dei meccanismi cellulari che spengono o attivano la funzione delle cellule NKT, un particolare tipo di linfociti, nell'intestino in condizioni di salute, di infiammazione o di tumore. Con queste informazioni cerchiamo di "convincere" le cellule NKT del paziente ad uccidere il tumore più efficacemente.

Quali sono i risultati raggiunti?

Il progetto AIRC Start-Up è appena concluso e abbiamo avuto dati molto interessanti sia sui modelli murini che sui pazienti affetti da cancro del colon-retto. Tutti i dati raccolti ci hanno permesso di capire meglio come funzionano le cellule NKT in condizioni di salute, di infiammazione e durante la progressione del cancro. Nel progetto che inizia ora vogliamo usare queste informazioni per "armare" le cellule NKT contro il tumore e renderle ancora più precise nella loro funzione antitumorale. Il mio focus di ricerca è quello di cercare di migliorare la risposta del sistema immunitario contro il cancro e la nostra ultima ricerca, quella che stiamo portando avanti grazie anche ad AIRC, utilizza un sistema per risvegliare il sistema immunitario. Vogliamo utilizzare la flora intestinale come alleato del sistema immunitario per combattere in maniera molto più efficiente il tumore.