Stefano Crippa

Nato a Monza nel 1978, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università degli studi di Milano-Bicocca per poi specializzarsi in chirurgia generale all’Università degli studi di Verona, dove ha conseguito anche un dottorato di ricerca in malattie neoplastiche e infiammatorie del pancreas. Ha lavorato come Research Fellow al Massachusetts General Hospital/Harvard Medical School di Boston. Da gennaio 2015 svolge la propria attività chirurgica e di ricerca presso la Divisione di chirurgia del pancreas dell’Ospedale San Raffaele di Milano, dove oggi lavora anche come chirurgo senior e come professore associato di chirurgia generale all’Università Vita-Salute San Raffaele.

Progetti seguiti

A Novel Integrated Approach to Risk Stratification of Intraductal Papillary Mucinous Neoplasms of the Pancreas

Nome dell'istituzioneUniversità Vita-Salute San Raffaele
RegioneLombardia
Budget anno in corso303.600 €
Tipo di progettoNext Gen Clinician Scientist
Annualità2023 - 2028
Descrizione

Il progetto riguarda lo sviluppo di metodi di diagnosi e gestione dei pazienti affetti da neoplasie papillari mucinose intraduttali del pancreas (IPMN). Si tratta di lesioni precancerose che possono evolvere in un tumore aggressivo, l’adenocarcinoma duttale del pancreas (PDAC). In particolare, si intende realizzare una piattaforma diagnostica multi-omica basata su alterazioni radiologiche, genetiche, metaboliche e infiammatorie, per identificare in modo più preciso le IPMN a rischio di malignità e progressione, distinguendole dalle lesioni che hanno invece minori probabilità di evolvere in questo tipo di cancro. Il rilevamento precoce delle lesioni ad alto rischio, per il quale saranno impiegate tecniche di machine learning e intelligenza artificiale, potrà consentire di seguire metodi di medicina di precisione, trattando in maniera specifica i pazienti con lesioni maligne e premaligne e identificando a livello molecolare nuovi bersagli terapeutici.