Stefan Schoeftner

Nato a Linz, in Austria, nel 1975, si è laureato in biologia e ha conseguito un dottorato di ricerca in biologia molecolare presso l’Università di Vienna. È poi passato allo Spanish National Cancer Research Center (CNIO) di Madrid e, successivamente, al Laboratorio nazionale del consorzio interuniversitario delle biotecnologie (LNCIB) di Trieste. Nel 2011 si è trasferito a Roma, all’Istituto nazionale tumori Regina Elena, dove ha avviato un suo gruppo di ricerca con il quale, nel 2013, è tornato a Trieste, al LNCIB. Dal 2015 è professore all’Università degli studi di Trieste e a capo dell’Unità di ricerca Non-coding RNA and genomic stability.

Progetti seguiti

Boosting RNA:DNA hybrid related genomic instability as novel therapeutic strategy for osteosarcoma

Nome dell'istituzioneUniversità degli Studi di Trieste
RegioneFriuli-Venezia Giulia
Budget anno in corso117.000 €
Tipo di progettoIG
Annualità2019 - 2024
Descrizione

Scopo del progetto è individuare nuove strategie terapeutiche per l’osteosarcoma, attraverso lo studio dei processi che alimentano l’instabilità genomica delle cellule tumorali. In particolare, lo studio si concentra su un’anomalia che si riscontra spesso nelle cellule dell’osteosarcoma, vale a dire strutture in cui la doppia elica del DNA si fonde con filamenti di RNA dando luogo a ibridi DNA-RNA, che contribuiscono all’instabilità genomica del tumore. Attraverso lo studio dei meccanismi che portano alla formazione di queste strutture, nel progetto si punta a identificare molecole chiave in questo processo che possano essere usate per indurre un livello di instabilità letale per le cellule tumorali.