Salvatore Pece

Nato a San Giovanni Rotondo (Foggia) nel 1963, si è laureato in medicina e chirurgia e ha poi conseguito un dottorato di ricerca in scienze infettivologiche, nel 1993, e la specializzazione in microbiologia e virologia, nel 1998), sempre all’Università Aldo Moro di Bari. Dopo anni trascorsi a conciliare l’attività clinica con la ricerca in Italia, ha scelto di trascorrere un periodo negli Stati Uniti per frequentare il Laboratorio di Oral and Pharyngeal Cancer Branch al National Cancer Institute di Bethesda, nel Maryland. Da qui ha avuto inizio la sua carriera nel mondo della ricerca oncologica, proseguita poi all’Istituto europeo di oncologia (IEO) dal 2001, dove oggi è group leader dell’Unità di tumori ormono-dipendenti e patobiologia delle cellule staminali e coordinatore dell’Unità di patologia molecolare e digitale. È inoltre vicedirettore del Dipartimento di oncologia ed emato-oncologia dell’Università degli studi di Milano, dove è anche professore ordinario di patologia generale.

Progetti seguiti

Single-cell resolution of Numb-deficient bladder cancer heterogeneity to identify prognostic and therapeutic biomarkers

Nome dell'istituzioneIstituto Europeo di Oncologia I.R.C.C.S. S.r.l.
RegioneLombardia
Budget anno in corso250.000 €
Tipo di progettoIG
Annualità2024 - 2029
Descrizione

Il progetto mira a risolvere la complessa eterogeneità del tumore della vescica e del microambiente che lo circonda, al fine di identificare i possibili bersagli molecolari per una corretta stratificazione prognostica dei pazienti e lo sviluppo di terapie molecolari avanzate. L’obiettivo ultimo è promuovere l’oncologia di precisione nel tumore vescicale individuando biomarcatori prognostici che consentano la profilazione precoce dei pazienti con tumori della vescica allo stadio non-muscolo invasivo ad alto rischio di progressione allo stadio muscolo-invasivo, e lo sviluppo di strategie terapeutiche atte a prevenire questa fase potenzialmente letale della malattia.