Roberto Ferrara

Nato ad Avellino nel 1986, si laurea in medicina e chirurgia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” nel 2011 e si specializza in oncologia presso l’Università degli studi di Verona nel 2017. Parte della sua formazione, tra il 2016 e il 2018, avviene all’estero, in particolare in Francia, nei laboratori del Gustave Roussy Cancer Campus di Parigi. Nel 2024 consegue il dottorato di ricerca in immunologia molecolare, conferito dalla Open University, svolgendo le proprie ricerche presso l’Istituto nazionale dei tumori (INT) di Milano. Attualmente lavora come oncologo medico e ricercatore universitario in oncologia presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele e l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Le sue principali aree di interesse sono i tumori toracici e l’immunoterapia.

Progetti seguiti

Hyperprogression upon PD-(L)1 Inhibitors Alone or with Chemotherapy in PD-L1≥50% NSCLC: A Biomarker-Guided Phase 2 Trial

Nome dell'istituzioneUniversità Vita-Salute San Raffaele
RegioneLombardia
Budget anno in corso327.635 €
Tipo di progettoNext Gen Clinician Scientist
Annualità2023 - 2028
Descrizione

Il progetto è focalizzato sul tumore al polmone non a piccole cellule e in particolare sui pazienti trattati con inibitori dei checkpoint immunitari (ICI) che presentano un’accelerazione della crescita tumorale. Quest’ultima è nota come malattia iper-progressiva (HPD) ed è osservata nel 14-26% dei casi trattati con questo tipo di terapia. Si tratta di uno studio clinico randomizzato di fase II che coinvolgerà pazienti selezionati sulla base di un biomarcatore della HPD, i neutrofili immaturi circolanti. L’obiettivo è comprendere se aggiungere all’immunoterapia due cicli di chemioterapia a base di platino possa migliorare i risultati di sopravvivenza, prevenendo l’insorgenza della HPD. Inoltre, l’indagine cercherà di caratterizzare i meccanismi biologici coinvolti nell’iper-progressione e come questi siano influenzati dai diversi trattamenti antitumorali.