Nome dell'istituzione | Humanitas Mirasole S.p.A. |
Regione | Lombardia |
Budget anno in corso | 199.000 € |
Tipo di progetto | IG |
Annualità | 2024 - 2029 |
Descrizione | Il carcinoma ovarico e il carcinoma endometriale con p53 anomalo sono tumori poco curabili, soprattutto perché la diagnosi è quasi sempre tardiva, dato che non danno sintomi se non generici e a oggi non esistono a oggi metodi validati e affidabili per la diagnosi precoce. Obiettivo del progetto è valutare l’accuratezza di un nuovo esame, denominato Eva, per la diagnosi precoce di alcuni tumori ginecologici e determinarne la possibile applicabilità come esame di screening di popolazione. Si cercherà inoltre di indagare se fattori demografici o clinici influenzino l’efficacia diagnostica del test Eva e valutare l’efficacia del test longitudinalmente, ovvero a diversi intervalli di tempo prima della diagnosi. L’ipotesi alla base del progetto è che il DNA delle cellule malate della superficie ovarica, del rivestimento delle tube di Falloppio o del tessuto endometriale si disperda nello spazio luminale e raggiunga il canale cervicale in una fase iniziale dello sviluppo tumorale. Pertanto, una diagnosi precoce potrebbe essere ottenuta attraverso l’analisi molecolare dei campioni di striscio cervicale, attualmente utilizzati di routine, per esempio nel Pap test, come metodo di screening per la diagnosi precoce del carcinoma cervicale. |