Giovanna Musco

Nata a Boston (USA) nel 1967, si è laureata in chimica all’Università degli studi di Milano e poi ha continuato la propria formazione in biochimica e biologia strutturale in diversi istituti di ricerca europei riconosciuti a livello internazionale: l’EMBL ad Heidelberg, in Germania, il National Institute for Medical Research a Londra, in UK, e il Biozentrum a Basilea, in Svizzera. Oggi è a capo dell’Unità di risonanza magnetica nucleare biomolecolare dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano.

Progetti seguiti

Developing a therapeutic strategy against malignant mesothelioma: pharmacological targeting of HMGB1•CXCL12•CXCR4 axis

Nome dell'istituzioneUniversità Vita-Salute San Raffaele
RegioneLombardia
Budget anno in corso151.000 €
Tipo di progettoIG
Annualità2024 - 2029
Descrizione

Il mesotelioma pleurico è un tumore raro, aggressivo e infiammatorio, causato principalmente dall’esposizione all’amianto. Si tratta di un tipo di cancro ancora molto difficile da curare poiché in genere viene diagnosticato già in fase avanzata e inoltre è poco sensibile alle terapie disponibili. Prove sempre più numerose hanno dimostrato che il complesso proteico formato dall’allarmina HMGB1, dalla chemochina CXCL12 e dal recettore GPCR CXCR4 (con il relativo asse di segnalazione) sono coinvolti nel meccanismo patogenetico della malattia. Bloccare l’attività di tale complesso potrebbe rivelarsi una strada promettente per nuove e selettive strategie terapeutiche. Obiettivo della ricerca è studiare a livello atomico tale complesso proteico per valutare se la sua inibizione farmacologica possa essere una strategia di supporto alle principali terapie correntemente in uso, ossia chemioterapia e immunoterapia.