Nata a Bergamo nel 1974, si è laureata in scienze biologiche, fisiche e naturali presso l’Università statale di Milano nel 1999. Nel frattempo ha iniziato a lavorare come ricercatrice junior presso l’Istituto per le ricerche farmacologiche Mario Negri di Bergamo. Si è poi trasferita, in qualità di ricercatrice senior, all’Istituto scientifico San Raffaele di Milano (nel 2002), quindi nel 2006 all’Università degli studi di Milano-Bicocca. Nel 2011 si è spostata all’Istituto Mendel di Roma, dove ha assunto il ruolo di Principal Investigator. Nel 2015 si è unita al neonato Institute for Stem Biology, Rigenerative Medicine and Innovative Therapies (ISBReMIT) di San Giovanni Rotondo, in Puglia, conseguendo negli anni successivi il dottorato di ricerca in genomica e proteomica funzionale e applicata presso l’Università degli studi di Bari. Oggi è responsabile dell’Unità di Cancer Stem Cells presso la Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza – IRCCS di San Giovanni Rotondo, dove dirige anche l’Unità di sperimentazione animale.

Progetti seguiti

Decripting gut microbiota role in GBM patients’ outcome for putative therapeutics improving drug response and survival

Nome dell'istituzioneFondazione Casa Sollievo della Sofferenza - I.R.C.C.S.
RegionePuglia
Budget anno in corso96.000 €
Tipo di progettoIG
Annualità2024 - 2029
Descrizione

Il progetto è focalizzato sul glioblastoma, il più frequente tipo di glioma, per il quale è urgente identificare nuovi bersagli farmacologici e sviluppare terapie più efficaci, al fine di renderlo più curabile. Oggetto dell’indagine è in particolare il microbiota intestinale, poiché studi precedenti hanno dimostrato che la sua composizione può influenzare la carcinogenesi, la progressione di diversi tipi di tumori e la risposta alle terapie. Sul ruolo però del microbiota nei pazienti con glioblastoma si sa ancora ben poco. Gli esperimenti saranno effettuati con topi di laboratorio con glioblastoma umano, allo scopo di aprire la strada ad approcci terapeutici innovativi e mirati, per migliorare la risposta ai farmaci e la sopravvivenza dei pazienti.