Nome dell'istituzione | Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" |
Regione | Piemonte |
Budget anno in corso | 35.000 € |
Tipo di progetto | IG |
Annualità | 2024 - 2029 |
Descrizione | Il sesso dei pazienti influenza sia la probabilità di insorgenza sia l’esito di diversi tipi di tumori. A oggi, la comprensione delle disparità di genere nel cancro è limitata. Tali disparità possono dipendere da fattori comportamentali, sociali e ambientali, ma occorre anche considerare aspetti biologici specifici dei sessi. Le variazioni nella funzione mitocondriale, regolate dai profili del DNA mitocondriale e da modificazioni epigenetiche, svolgono un ruolo cruciale in tal senso. La metilazione è una delle principali modifiche epigenetiche e tra quella nucleare e mitocondriale vi è un’intricata interazione che a oggi è ancora poco esplorata. Tra gli obiettivi dello studio vi sono: descrivere le differenze nella diagnosi di cancro e nella sopravvivenza in base al sesso per tutte le sedi tumorali; indagare se tali differenze siano mediate dallo stile di vita e fattori di rischio ambientali; studiare l’impatto dei fattori di rischio sul numero di copie del DNA mitocondriale e sui profili di metilazione mitocondriale e nucleare; chiarire il meccanismo fisiopatologico con cui il metabolismo mitocondriale può influenzare il rischio di insorgenza del tumore e la sopravvivenza, misurando in particolare i biomarcatori dello stress ossidativo e l’omeostasi del ferro; e, infine, valutare l’interazione fra profili di metilazione nucleare e mitocondriale, il rischio di cancro e la probabilità di sopravvivenza alla malattia. |