Le Arance della salute di Fondazione Airc tornano in 3.000 piazze e scuole per sostenere la ricerca sul cancro e promuovere la prevenzione

Ultimo aggiornamento: 5 dicembre 2025

Sabato 24 gennaio tornano Le Arance della Salute di Fondazione AIRC: sin dalle prime ore del mattino, in contemporanea in migliaia di piazze in tutta Italia, le volontarie e i volontari allestiscono i banchetti e organizzano la distribuzione di reticelle di arance rosse (donazione minima 13 euro), vasetti di marmellata di arance rosse (8 euro) e di miele di fiori d’arancio (10 euro). Insieme ai prodotti, una pubblicazione speciale con indicazioni utili per distinguere le informazioni false da quelle attendibili e fondate sulla scienza, e per sfatare alcuni miti su alimentazione, attività fisica e comportamenti salutari. Per trovare la piazza più vicina: arancedellasalute.airc.it 

La distribuzione all’interno delle scuole avviene venerdì 23 e sabato 24 gennaio grazie a studenti, insegnanti e genitori nell’ambito di “Cancro io ti boccio”, un progetto di cittadinanza attiva di Fondazione AIRC che promuove volontariato, divulgazione scientifica e cultura della prevenzione. 

Da oltre 25 anni le Arance della Salute sono un simbolo di impegno condiviso. Un impegno per la collettività, che sostiene il lavoro dei ricercatori per trovare nuove cure contro il cancro e migliorare la qualità della vita di chi lo affronta. E un impegno per se stessi, perché seguire uno stile di vita sano può ridurre il rischio di ammalarsi. 

Le donazioni saranno destinate ai progetti di ricerca indipendente e alle borse di studio di circa 5.400 ricercatori che lavorano in istituzioni prevalentemente pubbliche di tutta Italia, con l’obiettivo di mettere a punto trattamenti sempre più efficaci contro i tipi di cancro ancora poco curabili e studiare nuovi strumenti e strategie per la diagnosi precoce e per la prevenzione 

 

LA PREVENZIONE NON È UN’OPINIONE: PUÒ EVITARE FINO A 4 DIAGNOSI SU 10 

Numerosi studi hanno dimostrato che il 40% circa dei nuovi casi di tumore è potenzialmente prevenibile1 attraverso sane abitudini: non fumare, fare attività fisica, scegliere un’alimentazione varia ed equilibrata in linea con la dieta mediterranea, non bere alcolici, aderire alle vaccinazioni e agli screening raccomandati per la diagnosi precoce. Nonostante queste evidenze, la diffusione di sovrappeso e obesità in Italia è preoccupante, soprattutto tra i bambini: il 37% circa è in sovrappeso e, di questi, il 17% è obeso2. Si tratta di numeri tra i più alti in Europa, dovuti principalmente a un’insufficiente attività fisica e a un’alimentazione che si è allontanata dai principi della dieta mediterranea. 

 

DAL 2 FEBBRAIO NEI SUPERMERCATI 

La raccolta fondi riprende nei supermercati dal 2 febbraio, per tutto il mese, con le “Arance rosse per la Ricerca”: Fondazione AIRC riceve 50 centesimi di euro per ogni reticella di arance venduta in oltre 11.000 punti vendita. All’iniziativa aderiscono circa 60 insegne della grande distribuzione e della distribuzione organizzata, che riescono a coinvolgere milioni di persone nel sostegno della ricerca e a diffondere consapevolezza sulle scelte quotidiane che aiutano a prevenire il cancro. Per sapere quali insegne aderiscono: arancedellasalute.airc.it 

 

IL SOSTEGNO DEL PARTNER ISTITUZIONALE BANCO BPM 

La campagna sarà visibile in tutta Italia anche attraverso le 1.400 filiali e i canali di comunicazione di Banco BPM, partner istituzionale di Fondazione AIRC impegnato a favorire la divulgazione scientifica e il coinvolgimento del pubblico nel sostegno della ricerca sul cancro.