Sfida 1: ruolo anticancro del sistema immunitario

Il nostro sistema di difesa naturale può essere stimolato ad agire in modo specifico contro il cancro. Ogni giorno, nel nostro organismo, alcune cellule subiscono mutazioni potenzialmente cancerogene che vengono eliminate anche grazie all'azione del sistema immunitario. Comprendere quali cellule (tra le tante che fanno parte del sistema immunitario) e quali molecole lavorano per difenderci è essenziale per imparare a potenziarne le capacità e a indurle ad agire quando è davvero utile.

Ecco alcuni dei filoni di ricerca nell'immunologia dei tumori che hanno già dato risultati tangibili o che hanno aperto nuovi ambiti di studio.

  • I cosiddetti vaccini anticancro agiscono potenziando il sistema immunitario contro uno specifico tumore. Risultati promettenti sono stati ottenuti nella cura del melanoma e sperimentazioni sono in corso in altri tumori (per esempio il cancro del seno e del colon).
  • Le cellule tumorali si camuffano riducendo i segnali che, dall'esterno, permettono al sistema immunitario di riconoscerle come pericolose. Inoltre tali cellule, quando vengono identificate, possono bloccare l'arrivo dei sistemi di difesa. Un filone di ricerca importante cerca di trovare soluzioni per impedire queste evenienze.
  • Molti farmaci innovativi e diretti contro precisi bersagli terapeutici sono anticorpi, ovvero sostanze che sono prodotte dai linfociti, le nostre cellule di difesa, per contrastare le aggressioni esterne (per esempio le infezioni). La scoperta dei punti deboli delle cellule tumorali permette di progettare a tavolino anticorpi che possono essere utilizzati come farmaci per combattere la malattia in modo mirato.
  • Alcune sostanze naturalmente prodotte dall'organismo, le cosiddette citochine, sono capaci di regolare l'azione del sistema immunitario. Lo studio delle citochine ha permesso di raggiungere buoni risultati nel potenziamento delle difese immunitarie contro i tumori, in particolare in ematologia, ma ulteriori studi sono necessari per sfruttarne appieno le potenzialità.

Raggiunti risultati nello sviluppo di nuovi vaccini contro il cancro

Lo studio portato avanti dal gruppo di ricerca di Luigia Pace, dell'IIGM Italian Institute for Genomic Medicine, sta ampliando la comprensione dei meccanismi molecolari che regolano l’espressione dei geni importanti per la funzione e la protezione a lungo termine delle cellule della memoria, cruciali per eliminare a lungo termine le cellule tumorali. I nuovi risultati avranno importanti ricadute nell’ambito dello sviluppo di nuovi vaccini contro il cancro e per sviluppare nuovi e più efficaci protocolli di immunoterapia.